L’Abbraccio dei penalisti catanesi ai colleghi che non sono più tra noi

 

Il 31 ottobre, alle ore 16,45, presso la Cattedrale di Catania, sarà officiata dal nostro Vescovo S.E. Mons. Luigi Renna, una S.S. Messa solenne in memoria di tutti i penalisti etnei scomparsi e di cui si ha avuta notizia.

Da quest’anno in poi desideriamo, con infinito affetto, riprendere le fila di un discorso umano che, purtroppo, è stato interrotto da eventi imprevedibili.

Nel fare ciò desideriamo ribadire che la memoria tra gli uomini è tutto e che l’affetto non viene meno mai neppure dinanzi alla morte; ed ecco perché ci permettiamo di rivolgerci direttamente a chi ci ha lasciato, per potere proseguire quell’indimenticato rapporto di amicizia e colleganza.

Abbiamo atteso assieme il giudice e le sue decisioni; passeggiato con ansia, attraversando l’atrio del Tribunale mentre risuonavano i campanelli delle camere di consiglio o sferragliavano le manette dei detenuti. Il tutto con speranza e spesso, purtroppo, con amarezza .

Abbiamo discusso, con e senza toga, adempiendo il mandato che ci era stato conferito; talvolta siamo stati pure in disaccordo, ma questo oggi importa poco perché una cosa è certa e prevalente: le nostre vite si sono incrociate, in certi casi intensamente, altri per via fugace, altri ancora solo per memoria; ma abbiamo vissuto assieme una parte della nostra storia umana.

C’è stato un distacco, voluto da una legge inconoscibile; ora impetuoso, in certe occasioni purtroppo addirittura prevedibile, alle volte inaspettato.

Ma noi vogliamo esservi ancora vicini; ci siamo voluti bene e in mille occasioni siamo stati dalla stessa parte. Molte cose abbiamo imparato dalla Vostra esperienza e altre abbiamo mutuato con Voi, in un rapporto di reciproco scambio.

Siamo stati, sempre assieme, uomini chiamati a restare accanto alle tragedie umane; a raccogliere la speranza di una soluzione; destinati a patire parecchie cose discutibili e poche veramente positive; e questo è il destino di ciascun avvocato e ne siamo stati sempre consapevoli.

Siamo stati marinai sulla stessa barca , di notte e di giorno, mentre le onde del mare ci ricordavano quanto fosse difficile l’ antica  parola Giustizia e quante insidie si possono incontrare nell’oceano dell’umanità , per giungere finalmente ad un approdo .

Oggi siamo con Voi; a superare le barriere di quel distacco e a riprenderci il valore del tempo andato. Desideriamo pensarvi, tutti assieme e con i Vostri cari; perché’ riteniamo che nulla sia andato del tutto perduto; che c’è ancora un orizzonte, il possibile orizzonte della speranza.

Siamo qui, tra amici e colleghi ed è per ciò che questo grande abbraccio ci lega ancora .

Ci lega il ricordo ma anche la certezza di come possa essere indissolubile il legame cementato dal rispetto, dalle cose egregie e buone a cui abbiamo dedicato ogni possibile momento , anche con inevitabili fragilità.

Con questo abbraccio virtuale, tornando ancora assieme, riusciamo a  lenire pure l’amarezza del destino.  

Questo viaggio sia lieve in ogni caso, perché’ la memoria sarà la nostra compagna lungo le infinite terre dove la speranza non cederà al dolore e si offrirà alla gioia del bene. Per questo non Vi dimenticheremo mai e i Vostri nomi, scanditi uno per uno , saranno l’emblema del nostro rispetto e della speranza di tutti.

A cura del Direttivo della Camera Penale di Catania “Serafino Famà”

 

Francesco Antille – Vittorio Basile – Francesco Branca – Tania Occhipinti – Deborah Vanessa De Santis –
Michele Liuzzo – Giampiero Torrisi –

Data

31 Ott 2022
Evento concluso.

Ora

16:45 - 23:00